L'ultima notte

L'ultima notte
Catherine O'Connell

Dea Planeta Libri, pubblicato nel Aprile 2019
413 Pagine

La mattina dopo il proprio addio al nubilato è quasi sempre un inferno, specialmente se si ha passato la serata tra alcol e spogliarellisti. Tendenzialmente la serata di un addio al nubilato è caratterizzata da scherzi "spinti" e risate. Tutto finisce lì. O per lo meno, dovrebbe.

A sole due settimane dal matrimonio, Maggie si sveglia dopo il suo addio al nubilato con un mal di testa atroce e con i ricordi ancora un po' annebbiati. Voltandosi dall'altra parte si accorge che c'è un uomo nel suo letto, un uomo che decisamente non è suo marito. È pronta a chiamare una delle sue più care amiche, quando arriva la telefonata che le annuncia che proprio una di loro, Angie, è morta assassinata.

Maggie aveva passato la sera prima insieme a Suzanne, Carol Anne, Natasha, Kelly e Angie. A serata quasi conclusa, non volendo ancora rinunciare a quei pochi momenti di spensieratezza prima del matrimonio, Maggie insieme a Suzanne e Angie si reca in un noto pub di Chicago ed è proprio lì che l'incubo avrà inizio.

"L'ultima notte" è raccontato in prima persona da Maggie, che venticinque anni dopo quella fatidica sera decide di scrivere un manoscritto con tutta la verità.
Nonostante questo, i punti di vista di tutti gli altri personaggi sono chiari. Le cinque donne del romanzo sono bellissime e sicuramente molto fortunate, sposate con uomini che hanno uno stipendio elevatissimo e case di lusso. Eppure questa fortuna ha sempre un prezzo, il prezzo dei segreti e delle menzogne.

"Che problemi avevano tutte quelle donne? Qualcuna riusciva ancora a dire la verità?"

Questo pensiero del detective Ron O'Reilly è lo stesso che si forma nella mente del lettore, ogni donna è tenacemente attaccata ai propri segreti e ai propri peccati, tanto da essere disposte a qualsiasi cosa pur di non farli venire alla luce.
Nonostante questo è inevitabile simpatizzare per le protagoniste e alla fine tifare per loro perché questi segreti rimangano coperti.

Il romanzo suscita la curiosità del lettore dalla prima pagina, lo stile dell'autrice è perfetto per una lettura ricca di suspense, e il conto alla rovescia all'inizio dei capitoli al giorno del matrimonio accresce senza dubbio l'ansia del lettore, come quella della protagonista.
Un thriller sicuramente ben riuscito che trascina in un vortice di bugie, che per citare proprio Maggie, sono come le ciliegie: una tira l'altra.
<
Ho apprezzato tantissimo anche la conclusione del romanzo, esaustiva e ad effetto ma che allo stesso tempo tiene il lettore in sospeso, lasciandolo libero di trovare una risposta ad una domanda che inevitabilmente si formerà nella sua testa. Molto consigliato!!

L'ultima notte
Catherine O'Connell

Dea Planeta Libri, pubblicato nel Aprile 2019
413 Pagine

La mattina dopo il proprio addio al nubilato è quasi sempre un inferno, specialmente se si ha passato la serata tra alcol e spogliarellisti. Tendenzialmente la serata di un addio al nubilato è caratterizzata da scherzi "spinti" e risate. Tutto finisce lì. O per lo meno, dovrebbe.

A sole due settimane dal matrimonio, Maggie si sveglia dopo il suo addio al nubilato con un mal di testa atroce e con i ricordi ancora un po' annebbiati. Voltandosi dall'altra parte si accorge che c'è un uomo nel suo letto, un uomo che decisamente non è suo marito. È pronta a chiamare una delle sue più care amiche, quando arriva la telefonata che le annuncia che proprio una di loro, Angie, è morta assassinata.

Maggie aveva passato la sera prima insieme a Suzanne, Carol Anne, Natasha, Kelly e Angie. A serata quasi conclusa, non volendo ancora rinunciare a quei pochi momenti di spensieratezza prima del matrimonio, Maggie insieme a Suzanne e Angie si reca in un noto pub di Chicago ed è proprio lì che l'incubo avrà inizio.

"L'ultima notte" è raccontato in prima persona da Maggie, che venticinque anni dopo quella fatidica sera decide di scrivere un manoscritto con tutta la verità.
Nonostante questo, i punti di vista di tutti gli altri personaggi sono chiari. Le cinque donne del romanzo sono bellissime e sicuramente molto fortunate, sposate con uomini che hanno uno stipendio elevatissimo e case di lusso. Eppure questa fortuna ha sempre un prezzo, il prezzo dei segreti e delle menzogne.

"Che problemi avevano tutte quelle donne? Qualcuna riusciva ancora a dire la verità?"

Questo pensiero del detective Ron O'Reilly è lo stesso che si forma nella mente del lettore, ogni donna è tenacemente attaccata ai propri segreti e ai propri peccati, tanto da essere disposte a qualsiasi cosa pur di non farli venire alla luce.
Nonostante questo è inevitabile simpatizzare per le protagoniste e alla fine tifare per loro perché questi segreti rimangano coperti.

Il romanzo suscita la curiosità del lettore dalla prima pagina, lo stile dell'autrice è perfetto per una lettura ricca di suspense, e il conto alla rovescia all'inizio dei capitoli al giorno del matrimonio accresce senza dubbio l'ansia del lettore, come quella della protagonista.
Un thriller sicuramente ben riuscito che trascina in un vortice di bugie, che per citare proprio Maggie, sono come le ciliegie: una tira l'altra.
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Ho apprezzato tantissimo anche la conclusione del romanzo, esaustiva e ad effetto ma che allo stesso tempo tiene il lettore in sospeso, lasciandolo libero di trovare una risposta ad una domanda che inevitabilmente si formerà nella sua testa. Molto consigliato!!
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